di Emilio Vittozzi
Io non so quanti libri ha scritto, in prima persona, Tonino Scala…
E quanti redatti a più mani…
Con me, ad esempio, “Quella sporca dozzina”, che abbiamo presentato in ben 20 occasioni…
Alcuni, addirittura, sono una miscellanea di firme di scrittori e scrittrici.
Ma, forse, non lo sa neanche lui…
“Sentieri di guerra – viaggio nella suburra napoletana” è l’ultimo in ordine di tempo.
171 pagine divise in 28 capitoli, tutti avvincenti, tutti passionali, tutti scritti in maniera chiara ed esaustiva,
senza fronzoli, né ghirigori…
28 storie ambientate a Napoli e in zone limitrofe, di cui i mass media si sono interessati poco o, addirittura, niente.
Chiaramente l’Autore li riporta “in vita” affinchè non cada su di loro la parola “oblio”, non finiscano,
definitivamente, nel dimenticatoio generale.
Lodevole iniziativa, efficace il risultato…
Tonino Scala ha scelto Giancarlo Siani, Gino Tommasino, Silvia Ruotolo, Alfonso Pezzella, Miriam Makeba, Alberto
Ogaristi, Raffaele Pastore, Teresa Buonocore, Antonio Cangiano, Eugenio Covito ed Anna De Gregorio, Gelsomina Verde,
Annalisa Durante, Francesco del Prete, Luigi Flauto, don Peppe Diana, Vittorio Maglione, Carmine Mantice, Antonio Invito, Pasquale Romano, Nicola
Nappo, Mimmo Beneventano, Dario Scherillo per raccontare la camorra, la sua crudeltà, la sua abitudine a spargere
sangue di innocenti, senza guardare né l’età, né il sesso della vittima, che, molto spesso, è esente da tutte le colpe, da ogni dubbio di
connivenza!
Si, la camorra è una montagna di merda!!
Proprio come la mafia (cit. Peppino Impastato)…
TONINO SCALA
“Sentieri di guerra – viaggio nella suburra napoletana”
Ottobre 2021
Edizioni MEA
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