Interrogazione parlamentare: Commemorazione di Carlo Falvella e il rischio di apologia del fascismo

Interrogazione parlamentare: Commemorazione di Carlo Falvella e il rischio di apologia del fascismo

 

Il 9 luglio 2024, l’On. Francesco Mari ha presentato un’interrogazione a risposta scritta rivolta al Ministro dell’Interno in merito a un raduno di estrema destra avvenuto il 7 luglio a Salerno. L’evento, organizzato per commemorare Carlo Falvella, un giovane esponente del Fuan di Salerno ucciso nel 1972, ha suscitato preoccupazioni per il suo carattere apertamente neofascista.

I Fatti

Durante la commemorazione, gruppi di estrema destra si sono radunati in via Velia, vicino al centralissimo corso Vittorio Emanuele. L’evento è diventato negli anni un punto di ritrovo per forze politiche estremistiche di destra che, con la pretesa di ricordare la morte di Falvella, danno vita a manifestazioni cariche di simboli e gesti fascisti. I partecipanti hanno avanzato a passo marziale, indossando abiti neri e mimetici, mentre un tamburino scandiva i passi e i primi della fila reggevano uno striscione nero e rosso con una croce celtica e la scritta «Carlo Falvella Presente». Il corteo è stato caratterizzato da numerosi saluti romani e tatuaggi con simbologie nazifasciste.

Le Preoccupazioni

L’interrogazione sottolinea come la manifestazione abbia superato il semplice nostalgico richiamo al fascismo, configurandosi come una vera e propria apologia di esso. L’evento, infatti, è stato pubblicizzato sui social media da “Direzione Rivoluzione”, legata a CasaPound Italia, e ha visto la partecipazione di esponenti di tale area politica. Nonostante le richieste preventive dell’ANPI, di organizzazioni sindacali e di partiti politici affinché le autorità vigilassero sull’eventuale apologia di fascismo, la manifestazione si è svolta senza impedimenti.

Le Richieste

L’On. Mari chiede al Ministro dell’Interno se intenda acquisire informazioni dal prefetto e dal questore di Salerno per verificare se vi fossero i presupposti per non autorizzare la manifestazione. Inoltre, domanda se siano state intraprese iniziative nei confronti degli organizzatori e dei partecipanti per eventuali comportamenti che potrebbero configurarsi come apologia del fascismo, in violazione delle leggi vigenti.

Azioni Necessarie

L’interrogante sottolinea la necessità di prestare massima attenzione a eventi simili, soprattutto in considerazione dei frequenti episodi di violenza di matrice neofascista in Italia. Chiede al Ministro dell’Interno quali azioni concrete siano state adottate per contrastare l’esaltazione del fascismo e se vi sia l’intenzione di procedere con lo scioglimento delle organizzazioni neofasciste attive nel Paese, in linea con le leggi sul divieto di apologia del fascismo, di istigazione all’odio razziale e politico e di ricostituzione del partito fascista.

Conclusione

L’interrogazione dell’On. Mari evidenzia una preoccupazione diffusa per il crescente fenomeno delle manifestazioni neofasciste in Italia e richiede un intervento deciso del governo per garantire il rispetto della Costituzione e delle leggi democratiche.