VERTENZA WHIRLPOOL. SI FERMINO LE PROCEDURE DI LICENZIAMENTO

VERTENZA WHIRLPOOL. SI FERMINO LE PROCEDURE DI LICENZIAMENTO.
L’azienda ha confermato la chiusura della procedura di licenziamento collettivo di 340 operai per il sito di Napoli. Le lettere di licenziamento partiranno dal 22 ottobre.
Questo dopo che la Whirlpool ha già ricevuto oltre 100 milioni di aiuti pubblici. Un comportamento gravissimo e inaccettabile. Alcuni imprenditori e multinazionali continuano a comportarsi come se fossero i padroni del Paese, fregandosene dei lavoratori e del territorio.
È stato convocato per martedì 19 ottobre un nuovo tavolo al Mise sulla vertenza Whirlpool alla presenza dei ministri Giancarlo Giorgetti e Andrea Orlando.

Auspichiamo che all’incontro di domani le cose possano andare diversamente dal passato e che l’esecutivo porti una proposta concreta capace di scongiurare i licenziamenti. Il governo deve dimostrare di avere la capacità o la volontà di influire sulle vertenze occupazionali. Si intervenga con un forte piano di rilancio che metta al riparo il futuro di 340 famiglie e le risposte occupazionali sul territorio napoletano. In ogni caso continueremo a lottare al fianco degli operai per chiedere al governo la finalizzazione del progetto di rilancio del sito di Napoli e continueremo a sostenere con i lavoratori tutti i percorsi possibili contro Whirlpool.