di Tonino Scala, Segretario Regionale di Sinistra Italiana Campania
Questa mattina ho letto con grande interesse e profonda condivisione l’articolo di Gianfranco Nappi pubblicato su Il Manifesto. Nappi, con la sua consueta lucidità, ha messo in luce questioni cruciali che riguardano la nostra società e il nostro territorio, lanciando un appello che Sinistra Italiana Campania intende sostenere con forza: uno sciopero generale per la giustizia sociale e climatica.
Sinistra Italiana è stata parte integrante dell’operazione Rigenera sin dal primo momento. Abbiamo sempre creduto che la rigenerazione urbana non sia solo una questione di infrastrutture, ma soprattutto di giustizia sociale. L’articolo di Nappi ci ricorda quanto siano urgenti e necessari interventi concreti per le nostre periferie e per i margini della società, spesso dimenticati dalle politiche centrali e locali.
Nappi ci parla di Scampia, delle sue vittime e di chi ancora combatte in ospedale. Questo dolore non può essere solo un’emozione passeggera, una lacrima di un giorno. Deve diventare un motore di cambiamento. Dobbiamo smettere di accettare che le periferie e i margini della nostra città siano trascurati, che la rendita fondiaria e il consumo di suolo prevalgano sulla dignità umana e sul benessere collettivo.
Assistiamo a una città dove il valore del suolo e la rendita dominano, creando gerarchie e priorità di intervento che escludono chi vive nei territori meno appetibili per la speculazione. Ecco perché è fondamentale investire in un vero programma di riqualificazione urbana delle periferie, piuttosto che sprecare centinaia di milioni di euro in nuove colate di cemento inutili.
Sinistra Italiana ha sostenuto e continuerà a sostenere la proposta popolare “Rigenera”, che ha raccolto 13.000 firme ma che è stata ignorata dal Consiglio regionale. Questa proposta non riguarda solo l’urbanistica, ma una vera e propria svolta verso la giustizia sociale e climatica. È il momento di rilanciare una nuova conflittualità sociale, che unisca le istanze dei territori e crei sedi unitarie di organizzazione, veri e propri Consigli territoriali.
La nostra lotta non si ferma qui. Schlein, Alleanza Verdi e Sinistra, Movimento 5 Stelle, La Via Maestra: è il momento di dimostrare coerenza tra ciò che diciamo a livello nazionale e ciò che facciamo nei territori. Stiamo chiamando il Mezzogiorno e l’intero Paese a mobilitarsi contro l’autonomia differenziata, e dobbiamo farlo con una nuova consapevolezza e unità d’intenti.
Per questo, sosteniamo con convinzione la proposta di Gianfranco Nappi: uno sciopero generale per la giustizia sociale e climatica. Un grande grido che parta da Napoli, dalla Campania, dall’Italia, e che segni un punto di svolta per la nostra società. Sinistra Italiana è pronta a fare la sua parte, a lottare per un futuro più giusto e sostenibile per tutti.
Tonino Scala
Segretario Regionale di Sinistra Italiana Campania
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.