Un filosofo prestato alla politica

di Tonino Scala

Un filosofo prestato alla politica.
Questo era Pino Cantillo che nella giornata di ieri ci ha lasciati.
Con lui avevo un bel rapporto. Vero, franco, sincero.
Le lunghe telefonate per convincermi di una sua idea mi mancheranno.
Le discussioni interminabili prima e dopo le direzioni per convincermi delle sue posizioni pure.
Un uomo mite che, anche quando non la pensava come te, sapeva con pacatezza difendere la sue idee.
Era il presidente di Sinistra Italiana Salerno, il suo sguardo, il suo pensiero, partiva da lì, ma andava sempre ben oltre.
Alle regionali facemmo scelte diverse. Internamente e pubblicamente difese con forza la sua posizione. Non passò la sua linea. Mi chiamò e mi consegnò le sue dimissioni che respinsi. Pino su questo punto la pensiamo diversamente, ma abbiamo bisogno di te. Del tuo pensiero anche critico, feroce, è una ricchezza per tutti noi, dissi. Non contento alla prima assemblea utile consegnò lì ancora le dimissioni che le compagne e i compagni respinsero per le stesse ragioni.
Da un po’ di mesi non partecipava alle riunioni, alle iniziative. Non faceva mai mancare il suo contributo alle discussioni. E le sue assenze pesavano e ci preoccupavano.
Ieri la notizia che ha trafitto il cuore di tante compagne e compagni.
Ci mancherai Pino.
Ci mancheranno i tuoi pensieri lunghi.
Ci mancherà la tua curiosità.
Ci mancheranno le tue idee.
Ci mancherà il tuo sguardo critico.
Che la terra ti sia lieve Pino.
Alla famiglia tutta un abbraccio forte.
Grazie compagno Pino ✊